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Recensioni della Stampa

DATA	AUTORE DELLA RECENSIONE	RECENSIONE
30/05/2016	IL GIORNALE

Recensioni dei Lettori

RECENSORE	TESTO DELLA RECENSIONE
Nome: LUISA MARIANI Città: MILANO Data: 17/05/2016 Opera: IL MOMENTO DI VOLARE	Non conoscevo Roberto Zaretti come scrittore, ma questo suo libro mi è veramente piaciuto, La storia è struggente...emoziona e mi fa pensare a una Milano che non c'è più....(anch'io ho vissuto come la protagonista all'"isola")
Nome: STEFANIA MUZIO Città: TORINO Data: 06/05/2016 Opera: IL MOMENTO DI VOLARE	Un'opera delicatissima svolta in forma di romanzo epistolare a senso unico. Dimostra con estrema discrezione ed eleganza stilistica che la mente può essere ingannevole. Ma non può nulla contro la forza del cuore. Ho divorato quest'opera in due giorni. Incantevole pur essendo inquietante. Attualissimo. Da non perdere davvero. Non perdertelo, perdereste un pezzo di realtà che si annida in ognuno di voi. Grazie Roberto Zaretti
Nome: ALESSANDRO GIATTI Città: SIENA Data: 03/05/2016 Opera: IL MOMENTO DI VOLARE	Come il primo libro di Roberto Zaretti, (HOLZOMONO uscito nel 2009), questa attesa seconda opera, IL MOMENTO DI VOLARE, affascina e trascina il lettore in un crescendo sempre più intenso fin dalle prime pagine che vengono quasi “divorate” una dopo l'altra. Si è accompagnati, quasi per mano, in un susseguirsi di emozioni, attraverso molteplici sfumature cromatiche letterarie che questo nostro scrittore, munifico di dettagli magistralmente descritti sa regalare. L'amore, tema dominante, raggiunge vette stupende con delicatezza e dolcezza accarezzando l'anima del lettore senza mai scadere nei toni. L'autore riesce a far percepire i colori e il profumo dei fiori di una campagna milanese degli anni 60, purtroppo irrimediabilmente perduta! Pagina dopo pagina, lettera dopo lettera, della dolce Alice, come per incanto si è immersi nei luoghi descritti. Una lettura coinvolgente che ci accompagna dolcemente vicino alla protagonista, fino a farci camminare al suo fianco e vivere le sue stesse emozioni. Come per incanto, sembra di vedere con i suoi occhi, e “ascoltare” con il suo cuore. Si percepiscono i colori dei suoi quadri, con alterne intense sfumature cromatiche dei momenti vissuti. Quelli del periodo cupo, tormentati dalla solitudine, esprimono l'anima di Alice sia nelle immagini che nella cromia, e quelli del periodo gioioso dove l'amore, magistralmente descritto, le colma la misura del cuore, dando vita a tele cariche di un tripudio di colori vermigli che scaldano l'anima. Il lettore è coinvolto in questa dolcissima storia, di vita vera, in ogni momento in un crescendo di emozioni sempre più intense, come in una magnifica sinfonia, fino a premiare il cuore con la dolcezza liberatoria della commozione e delle lacrime! Oggi sono sempre più convinto, che mai smetterò di stupirmi della bellezza, ne tanto meno di sognare! Grazie Roberto Zaretti.
Nome: STEFANO MASSE’ Città: TORINO Data: 25/04/2016 Opera: IL MOMENTO DI VOLARE	Splendido. Commovente. Ho scaricato questo libro sul lettore kindle, e posso dire che Roberto ZARETTI mi ha colpito nuovamente. Ho amato il suo "Holzomono", l'accuratezza storica, la delicatezza e la poesia nel descrivere stili di vita e sentimenti. "Il momento di volare" ha di nuovo fatto centro, è un libro splendido, l'insieme delle lettere scritte (e mai spedite) dalla protagonista alla propria sorella gemella, colte, perfette nello stile, grondanti di umanità e profondità spirituale, che conducono il lettore attraverso un percorso importante, fatto di pensieri sulle tematiche più profonde e misteriose dell'esistenza, la vita, l'amore, la morte, l'amicizia, il progresso, la natura. Passano le stagioni tra il 1962 ed il 1963 alle porte di Milano, la città cresce, i palazzi della periferia sbranano la campagna mentre la protagonista con forza, fantasia, spirito romantico ed artistico combatte la sua guerra quotidiana solitaria contro l'angoscia del vivere. Ho amato questo libro dalla sua copertina -in qualche modo significativa della vicenda narrata- all'ultima riga. Ancora una volta ringrazio Zaretti, scrittore capace di emozionare e risvegliare sentimenti, pensieri assopiti nell'animo del lettore.
Nome: ARMANDO Città: LECCO Data: 23/12/2010 Opera: HOLZOMONO	Un mio vicino di casa a Bugliaga mi ha prestato Holzomono. Per me e' stato "IL LIBRO" della mia vita. Ho pianto due volte leggendolo. Lo regalo a tutte le persone più care. Grazie Roberto.
Nome: GIOVANNA Città: CUNEO Data: 06/08/2009 Opera: HOLZOMONO	Per puro caso ho visto il Suo romanzo nella vetrina del giornalaio di Varzo, dove spesso trascorro il mio tempo libero. L''ho acquistato attratta dall'ambientazione (la mia famiglia e' originaria di Varzo). E' stata una piacevolissima sorpresa! Il Suo romanzo mi ha affascinato tanto da leggerlo con un'avidita' per me inconsueta. Mi e' spiaciuto terminarlo. Grazie per avermi regalato delle splendide serate di lettura.
Nome: DAVIDE Città: TRENO Data: 14/05/2009 Opera: HOLZOMONO	L’autore riesce con incredibile capacità espressiva e precisione descrittiva ad immergere il lettore nella quotidianità della dura vita della gente di montagna, scandita dal succedersi delle stagioni e a sua volta accompagnata da gesti semplici, tramandati da padre in figlio, senza dimenticare che comunque la sorte e le forze della natura, a volte benigne ma a volte altrettanto spietate e mortali riescono a stravolge il destino dei protagonisti del racconto. La trama del romanzo è piacevolmente intensa e avvincente. Il ritmo e la suspense sono comun denominatore dalla prima all’ultima pagina La protagonista Lucia malgrado sia un personaggio del XVI secolo, rivela una personalità quanto mai attuale, forse fin troppo per una donna del 1500. Non bisogna però dimenticare che già a quei tempi l’operato delle donne era il pilastro più importante per la buona conduzione del un gruppo familiare. Bravo il Zaretti; prima uscita con il botto e da come si percepisce tra le righe delle ultime pagine non ci si può che augurare un proseguo altrettanto avvincente del racconto.
Nome: LUIGI Città: VITERBO Data: 03/04/2009 Opera: HOLZOMONO	Davvero un bel libro, ben scritto e con un ambientazione da brivido. Curati i dettagli, i personaggi, la storia. Emergono vividamente i sentimenti dei personaggi, unici nelle loro paure, nelle loro attività, nelle difficoltà quotidiane della vita dell'epoca. Veramente pregevole lo stile di scrittura adottato, dove la trattazione viene improvvisamente sospesa per riprendere poi all'interno di un altro episodio, creando un concatenamento di emozioni di rara sensibilità. Quello che mi ha sorpreso maggiormente è il fatto che la trama non cala di interesse neppure in una delle oltre 500 pagine. Insomma, proprio uno di quei libri che si leggono in un sol fiato. Consigliato, senza dubbio.
Nome: CINZIA Città: ROMA Data: 24/03/2009 Opera: HOLZOMONO	Storia avvincente che si snoda in un lasso di tempo fatto di dominazioni, oppressioni da parte degli usurpatori e di remissione, a quel che il destino riserva, per coloro costretti a sopravvivere alle dure condizioni di vita della gente di montagna, anche a costo di condividere un bene prezioso con l´odiato nemico. Gli echi della storia, il mistero, i pregiudizi e soprattutto gli scenari naturali, descritti con un dettaglio molto realistico, fanno si che il lettore malvolentieri ne abbandoni la lettura. La "forza della Natura" pervade ogni pagina del romanzo; è lei che decide le sorti, che scandisce i tempi e che influenza l´esistenza dei protagonisti. Da un lato malvagia con i suoi eventi distruttivi e da un lato fonte di vita, di sostentamento e di speranza. Ho molto apprezzato la figura di Lucia, molto attuale per certi aspetti. Consiglio fortemente la lettura di "Holzomono" anche perché l´autore riesce a trasmettere l´amore per i luoghi natii in modo appassionato tale da far nascere nel lettore il desiderio di percorrere anch´egli quei sentieri di montagna.
Nome: MARCO Città: MILANO Data: 09/03/2009 Opera: HOLZOMONO	Coinvolgente fin dalle prime righe. Ambientazione dettagliata. Punto di forza sicuramente l'intreccio della storia, dove personaggi e situazioni si intersecano e puntualmente trovano una collocazione temporale precisa, mai banale. Ottima trama e ottimo stile di scrittura, sempre in sospensione tra la serietà che la trattazione richiede e il sarcasmo che certe situazioni comportano. Forse un pò lungo, ma d'altra parte non vi sono passaggi ridondanti che avrebbero potuto essere tralasciati. Un libro che si legge tutto d'un fiato, uno di quelli che quando lo apri non riesci più a staccartene. Ottimo il finale, con un superbo aggancio alla realtà dei nostri giorni, raggiunta scavalcando 400 anni in poche righe. Difficile trovare dei punti deboli. Quale critico letterario, potrei citare alcuni passaggi ricchi di dettagli che qualcuno potrebbe trovare eccessivi, ma comunque sempre sapientemente incastonati nell'ambientazione storica di riferimento. Certamente un libro consigliato e da consigliare.